Stefano und Fabio kamen aus Ascona, aus dem Tessin und Marco Wegner aus Stans. Da die zwei anderen arbeiten mussten, waren nur Damian und Sebi K. mit dabei.
Nach der Begrüssung, kurzer Ausrüstungs-Check.
Geplant war ein TG auf max. 30-40m mit Scooterwechsel auf rund 15m.
Leider war die Sicht sehr, sehr schlecht .
Trotzdem machte der Ausflug mit den Scootern riesig Spass.
Nach dem TG sass man gemütlich bei Bier und diskutierte in Französisch, Englisch, Deutsch und Italienisch, wies halt gerade am einfachsten ging. Es klang ziemlich lustig.
War wirklich ein Super Tag und wir freuen uns aufs nächste Treffen…
È da qualche tempo che i contatti con Sebastian proseguono via E-mail e finalmente decidiamo di incontrarci; il luogo prescelto si trova a metà strada fra il lago Maggiore ed il lago Bodanico e si tratta del Rüttinen in quel di Beckenried.
Con Fabio ci troviamo in sede ad Ascona sabato mattina alle 06.00 per caricare tutto il nostro materiale (scooter compresi) e verso le 07.00 riusciamo a partire.
Il viaggio prosegue tranquillamente fino alla prima tappa obbligata per un mega caffè dopo il tunnel del San Gottardo ed in seguito arrivamo al Rüttinen con un certo anticipo, anticipo che ci permette (visto che per noi era un posto sconosciuto) di ammirarne la bellezza oltre che la pulizia e l’ordine che vi regna.
A poco a poco incominciano ad arrivare auto di subacquei che ordinatamente iniziano a scaricare il loro materiale, e qui con Fabio abbiamo avuto occasione di ammirare una vasta scelta di snorkel e computer subacquei.
Verso le 10.00 arrivano anche Sebastian, Damian, Marco e Franca ed inziamo a presentarci … qui dopo l’imbarazzo iniziale per la scelta dell’idioma optiamo per un misto di inglese-francese-tedesco che permette a tutti quanti di comunicare e capirsi.
L’immersione prevista, ad una profondità max di 30 metri viene pianificata secondo il sistema DIR in modo che ognuno si trovi in una fascia di comfort, questo anche perché come prima immersione collettiva nessuno vuole dimostrare niente agli altri.
Pecccato per la scarsa visibilità che vi regnava, ma quella non si poteva scegliere.
L’immersione si é svolta come pianificato ed alla fine abbiamo svolto un bel debriefing molto dettagliato che ha permesso ad ognuno di dire la sua ed imparare qualcosa dagli altri.
Speriamo di fare altri incontri all’insegna del sistema DIR in giro per la Svizzera, ma soprattutto speriamo che anche altri subacquei si aggreghino.
Buena Onda
Stefano Beatrizotti
